IL PUZZLE

Helen viveva sola in una zona isolata. Non aveva famiglia o amici, né usciva di casa se non per lavoro. La sua unica passione erano i puzzle, ogni sera infatti, prima di andare a letto, si dilettava a ricomporne uno ogni volta diverso.

Una sera tempestosa, intenta a riordinare i mobili della camera da letto, trovò, incastrata dietro l’armadio, una vecchia scatola ricoperta di polvere. Dopo averla pulita, con enorme sorpresa, notò che si trattava di un puzzle, probabilmente raffigurante un’ascia, ma non essendo sicura visto che era sbiadita, decise di mettersi subito a lavoro.

Man mano che univa i tasselli, si accorse che l’immagine che veniva a formarsi era una stanza del tutto simile a quella in cui era seduta e procedendo, la donna al centro dell’immagine, lei stessa. Tremando pose gli ultimi tasselli, scoprendo con orrore che il puzzle raffigurava lei, seduta dinanzi al tavolo, e dietro la sedia, un pazzo con un’ascia. E questo, fu l’ultimo puzzle che completò.