“Un senzatetto sfinito dalla fame, chiese aiuto ai coniugi Sensabaugh, i quali lo accolsero in casa offrendogli un pasto caldo e un letto dove passare la notte.
L’uomo non appagato della generosità dei Sensabaugh, in piena notte tentò di rubare i gioielli della signora. A quel punto Edward Sensabaugh, svegliato dai rumori, prese la pistola e la puntò contro il senzatetto, il quale prontamente afferrò dalla culla il figlio appena nato della giovane coppia e usandolo come scudo scappò via dileguandosi nella nebbia.
Giunto nel tunnel e sentendosi al sicuro, abbandonò il bambino condannandolo così a morire di freddo”.
Questa è la leggenda più nota legata al “TUNNEL DI SENSABAUGH”. Costruito nel 1920 nella città di Kingsport nello Stato del Tennessee, oggi è in uno stato di semiabbandono.
Attraversandolo in piena notte però, in molti dicono di aver udito il pianto di un neonato, urla agghiaccianti e di aver visto strane ombre, ma non solo, in questo tunnel infatti, spesso le auto si spengono e non si riesce a riaccenderle prima dell’alba.