JURE GRANDO: IL VAMPIRO CROATO

Questo di cui sto per parlarvi è uno dei primi casi documentati di vampirismo in Europa, la storia di Jure Grando, contadino vissuto nel XVII secolo nel piccolo villaggio di Kringa in Croazia e della cui vita a dire il vero si sa ben poco, infatti a renderlo famoso è ciò che accadde dopo la sua morte.

Grando morì nel 1656 a causa di una malattia e sepolto nel locale cimitero di Kringa, subito dopo però, gli abitanti del villaggio cominciarono a morire in modo strano, infatti durante la notte, le persone che udivano bussare all’uscio di casa, inspiegabilmente morivano nel giro di pochi giorni. Il villaggio per ben 16 anni fu in preda al panico, sino a quando il parroco, Padre Giorgio, scoprì che ad uccidere i suoi parrocchiani era proprio Grando.

Jure Grando

Una notte del 1672 infatti, il religioso mentre girava per le strade intento ad indagare, notò Jure Grando, ripeto morto sedici anni prima, bussare ad una porta. Immediatamente gli ordinò di fermarsi e trovandosi faccia a faccia con il vampiro, mostrando la croce, cominciò a gridare: “Vampiro! Ecco Gesù Cristo! Fermati e non tormentarci mai più!”. A quel punto il vampiro cominciò a piangere e prima che il prete potesse proferire altre parole, scappò via.

Il mattino seguente un gruppo di nove uomini armati, assieme al parroco, recatisi al cimitero e aperta la sua tomba, con stupore notarono il corpo ancora intatto e il viso sereno e sorridente.

Provarono a perforargli il petto con un ramo appuntito di biancospino, ma nulla, sembrava imperforabile, così il sacerdote, dopo aver eseguito un esorcismo, ordinò agli uomini di decapitarlo. Mentre veniva decapitato cominciò ad urlare e sanguinare. Nuovamente seppellito, da quel momento in poi, le strane morti che affliggevano il villaggio, finalmente cessarono.

Come già detto, questo è uno dei casi più documentati di vampirismo e probabilmente uno dei primi, ma essendo molti gli anni passati, è difficile capire cosa sia realmente accaduto durante quegli anni a Kringa.

Dal 2006 comunque per coloro che fossero interessati, il vampiro ha iniziato di nuovo a far parlare di se, anche se non uccide più, dicono terrorizzi i cittadini. Molto probabilmente però la realtà è ben altra, i pochi abitanti del villaggio che ormai conta solo 315 anime, al fine di sviluppare il turismo hanno fatto riaffiorare la leggenda anche se, chissà, mai dire mai.