La tomba di Bathsheba Sherman si trova nel cimitero storico di Harrisville a Rhode Island e anche se la lapide risulta danneggiata, il nome è leggibile e molti sono i turisti che si recano in visita.
Come mai? Secondo la leggenda, Bathsheba Tyler, nata a Rhode Island nel 1812, divenuta Sherman dopo aver sposato, il 10 marzo 1844, Judson Sherman, era una strega che praticava il satanismo.
Donna solitaria e abbastanza strana, fu emarginata dalla comunità e quando i resti di uno dei suoi bambini furono ritrovati con un spillo conficcato nella testa, in molti l’accusarono di averlo offerto in sacrificio a Satana.
Tuttavia dicerie a parte, in mancanza di prove, fu assolta, anche se, stranamente, tutti gli altri figli della donna, precisamente tre, morirono prima di aver compiuto i 4 anni.
Inoltre a quanto si racconta, i figli non furono le uniche vittime, infatti Bathsheba, che assieme al marito gestiva la fattoria di famiglia, era nota per trattare con brutalità i dipendenti. Oltre a picchiarli per futili motivi, spesso li lasciava senza cibo.
Il 25 maggio del 1885, prima di impiccarsi, lanciò una maledizione contro chiunque avrebbe abitato nella sua proprietà. I coniugi Warren, Ed e Lorraine, in uno dei loro casi, si occuparono proprio di una famiglia perseguitata dallo spirito di Bathsheba. Non a caso, da questa storia, è tratto il film horror, uno dei migliori secondo me, The Conjuring – L’Evocazione.
Ah dimenticavo! Il medico legale che constatò la morte della donna, nelle sue note scrisse: “Non ho mai visto nulla di simile. Il suo corpo rachitico si è solidificato in maniera spaventosa. Sembra sia diventata di pietra”.