Il suo vero nome era Ronald Clark O’Bryan e commise il crimine più infame che un padre possa realizzare, uccidere un figlio.
La notte di Halloween del 1974, al fine di riscuotere il premio dell’assicurazione sulla vita pari a 30 mila dollari, avvelenò con delle caramelle ricoperte di cianuro al potassio suo figlio Timothy di 8 anni.
Per meglio coprire il crimine, donò delle caramelle avvelenate anche a sua figlia e ad altri 4 bambini che fortunatamente non le mangiarono preferendo quella sera altri tipi di dolci.
L’uomo sperava infatti che l’omicidio, dato l’enorme numero di famiglie che avevano regalato dolcetti, sarebbe rimasto irrisolto.
Scoperto grazie alla confessione dei bambini che dichiararono che quel tipo di caramella l’avevano ricevuta da O’Bryan, fu condannato a morte e giustiziato tramite iniezione letale il 31 marzo del 1984.