IL CASO DELLA SPOSA SCOMPARSA

Era l’agosto del 1934 quando, Olga Schultz, una bellissima ragazza di 21 anni, sposò Carl Mauger, un attraente petroliere del Wyoming, conosciuto solo poche settimane prima.

Gli sposi decisero di passare la loro luna di miele immersi nella natura selvaggia, precisamente in una tenda montata sul passo Togwotee, a circa 60 Km ad ovest dalla città di Dubois nel Wyoming. Un ambiente naturale ed estremo perfetto per Olga, visto che da ragazza di campagna quale era aveva passato la sua vita tra caccia, pesca ed escursioni.

Il 17 settembre, sei giorni dopo il loro soggiorno, Olga e Carl decisero di addentrarsi sempre più nella foresta, così armata di una piccola accetta e un sacchetto di panini, si incamminò assieme al marito, ma dopo un po’, sentendosi stanca, decise di fermarsi per riposare.

Il marito invece decise di scalare una cresta nelle vicinanze, dove, a suo dire, aveva individuato un alce, al suo ritorno però, dopo circa 20 minuti, la moglie era scomparsa, e dopo averla cercata inutilmente, tornò in città dove chiese aiuto.

Olga Schultz

Nel giro di un paio di giorni, più di 300 persone accorsero per controllare la zona, alla ricerca di Olga o perlomeno di qualche traccia, ma niente, della ragazza non si è saputo più nulla, persino la sua accetta e il sacchetto di panini non furono mai trovati.

Carl Mauger ovviamente fu il sospettato numero uno, tanto che le autorità oltre a tenerlo in prigione per due mesi, lo interrogarono ripetutamente, ma la sua versione sempre coerente, portò la polizia al suo rilascio. Non c’erano prove contro di lui, né il minimo indizio che avesse avuto alcun ruolo nella misteriosa scomparsa della moglie.

Tuttavia venne fuori che gli sposi avevano una storia complicata, infatti prima di incontrare Olga, Carl da ben 5 anni aveva una relazione con una giovane donna di nome Ella Tchack, ed è lei che avrebbe dovuto sposare se non fosse che ogni volta il ragazzo rinviava puntualmente la data del matrimonio.

Dopo il matrimonio con Olga, Ella accettò di uscire di scena, non prima però di aver inviato ai novelli sposi una lettera in cui manifestava intenti suicidi. Venuta a conoscenza della disperazione di Ella, Olga si sentì così in colpa al punto da palesare al marito di essersi pentita di averlo sposato così in fretta.

Ad ogni modo cosa sia accaduto ad Olga Schultz rimane un mistero, speculazioni tante ma certezze nessuna.

Potrebbe aver subito un terribile incidente in quella impervia zona di mondo? Potrebbe essere caduta in qualche burrone? Probabile, però c’è da dire che la scomparsa riguarda una piccola area, controllata dai soccorritori centimetro per centimetro, inoltre anche anni dopo la sua scomparsa i cacciatori della zona usarono cercare qualche traccia della ragazza, ma nulla.

Probabile dunque che scomparve volontariamente, infatti secondo la sorella, temendo di aver commesso un terribile errore sposando Carl, non appena questi si allontanò, raggiunse la vicina autostrada dove chiese un passaggio.

Ma se Olga decise di andar via, perché non contattò mai nessuno della sua famiglia o dei suoi amici? Tuttavia piace o non piace, 7 anni dopo la scomparsa, Carl Mauger ottenne il divorzio e si risposò. La sua nuova moglie altri non fu che Ella Tchack, la donna con la quale avrebbe dovuto sposarsi molti anni prima.