LA VALLE DELLA MORTE

foresta di Myasnoy Bor

La foresta di Myasnoy Bor nota anche come “Valle della Morte” è uno dei luoghi più terrificanti del pianeta. Situata nei pressi della città russa di Novgorod, ormai sono centinaia le persone che affermano di aver assistito a fenomeni paranormali al suo interno.

Dovete sapere che durante la II Guerra Mondiale, in questo luogo, decine di migliaia di soldati russi, tedeschi e spagnoli, persero la vita. Tanto che ad oggi ancora è possibile imbattersi nei resti insepolti di molti di quei soldati.

la foresta è piena dei resti di soldati

Ciò ha portato, oltre alla presenza di gruppi di scavo interessati alla rimozione di materiale bellico, anche alla presenza di diversi giovani volontari impegnati nella ricerca e sepoltura dei corpi.

La gente del posto crede fortemente che ci siano due mondi paralleli nella Valle della Morte e per paura di assistere a terrificanti fenomeni, evita assolutamente di entrarvi da sola e durante le ore notturne.

Addentrandosi nella foresta infatti, dopo un iniziale e surreale silenzio (persino gli animali in questo luogo non emettono versi), dicono sia possibile ascoltare parole in tedesco e spagnolo, oltre ad udire rumori di battaglia e alcuni, addirittura a rivivere visivamente ciò che accadde nella foresta durante la guerra.

Volontari intenti a bonificare l’area e dare degna sepoltura ai resti dei soldati

Galina Pavlova, membro di un gruppo di scavo del 1997 testualmente ha dichiarato:

“I boschi di Myasnoy Bor sono spaventosi e mistici. Non appena vieni lasciato da solo, iniziano a emettere suoni. Puoi sentire chiaramente urlare “Urrà!”, come se le anime irrequiete dei soldati morti eseguissero un attacco. Il giorno in cui abbiamo trovato delle mine, ero dietro ad alcuni ragazzi. Mi sono fermata in un punto che era stato scavato molte volte prima. All’improvviso, ho visto che gli alberi, anche se non c’era affatto vento, erano inclinati verso quel punto. Proprio dove abbiamo trovato una scatola di legno decomposta e vecchie mine”.

I locali sono convinti che sino a quando le leggi divine e umane non saranno rispettate, ovvero sino a quando tutti i soldati non avranno ricevuto degna sepoltura, la foresta rimarrà sempre un luogo dal quale sarà bene stare alla larga.