LE STRANEZZE DEL FILM “LA PASSIONE DI CRISTO”

The Passion of the Christ

Mel Gibson volle Jim Caviezel per interpretare Gesù nel suo “LA PASSIONE DI CRISTO” ma allo stesso tempo lo avvertì che accettare il personaggio oltre che difficile da interpretare, avrebbe potuto danneggiare la sua carriera da attore ed essere emarginato da Hollywood.

Caviezel chiese un giorno per pensarci e la sua risposta fu: “Dobbiamo farlo, anche se è difficile. C’è qualcosa che mi dice di farlo, inoltre le mie iniziali sono J. C. e ho 33 anni. Non me ne ero accorto finora”. Sentendo queste parole, Gibson sbalordito rispose: “Mi stai spaventando”.

Ad ogni modo durante le riprese, Jim Caviezel nell’interpretare Cristo oltre a perdere 45 kg, fu colpito da un fulmine, accidentalmente frustato due volte procurandosi una cicatrice di 3 cm sulla schiena, slogato la spalla e stando nudo su una croce per diverse ore per più giorni (pensate che per girare la sola scena della crocifissione ci vollero 5 settimane), si ammalò di polmonite oltre che soffrire di ipotermia.

Caviezel si immedesimò tantissimo nel personaggio: “Non voglio che la gente veda me. Voglio solo che veda Gesù. E attraverso di lui avverranno delle conversioni”. Quasi come una profezia avvennero cose strane. Pietro Sarubbi, l’attore che interpretava Barabba, confessò che durante le scene a guardarlo non era Caviezel ma Gesù Cristo, aggiungendo: “I suoi occhi non avevano odio né risentimento nei miei confronti, solo misericordia e amore”.

Luca Lionello invece, l’artista che interpretava Giuda, ateo dichiarato, alla fine delle riprese si convertì e fece battezzare i figli. Anche uno dei capi tecnici, di religione musulmana, si convertì al cristianesimo.

Inoltre alcuni produttori affermarono di aver visto, durante le riprese, delle persone vestite di bianco dare consigli sul set e che alla fine delle registrazioni non furono più notate, né si presentarono mai.

La Passione di Cristo è un film che divise l’opinione pubblica, in alcuni paesi soggetto a censura o vietato ai minori. Ad ogni modo è uno dei film più visti in assoluto, arrivando ad incassare oltre 611 milioni di dollari. E pensare che inizialmente Gibson sborsò di tasca propria 30 milioni in quanto nessuna casa di produzione voleva finanziare il progetto.